
John Bean e della tecnologia di assetto ruote










Letture ingrandite, proiettate per chiarezza
I bersagli di precisione mostravano a colpo d’occhio le misure di incidenza, campanatura e convergenza. Le letture ingrandite proiettate su un grande schermo permettevano sia all’operatore che al cliente di vedere chiaramente i risultati, eliminando le congetture. Visualiner® consentiva controlli rapidi e accurati e regolazioni semplificate, con visibilità in tempo reale delle correzioni man mano che venivano apportate.

Accesso remoto, risultati in tempo reale
Di serie sul Visualiner® del 1955 era presente una rinnovata unità di controllo remoto, anche offerta come comodo kit di aggiornamento per i modelli precedenti. Introdotta solo pochi anni dopo il debutto dei primi sistemi Visualiner® per serie leggera, questa innovazione forniva ai tecnici un controllo a portata di mano dei grafici di allineamento da sotto il veicolo, eliminando i tempi morti a camminare avanti e indietro. Semplificando le regolazioni e riducendo i passaggi non necessari, l’unità di controllo remoto ha contribuito a velocizzare gli allineamenti e a migliorare la produttività dell’officina.

Foto 1263 (assetto ruote meccanico): Questa foto raffigura un primo assetto ruote meccanico John Bean-FMC ed è stata scattata negli anni ’30 nei laboratori tecnici di Lansing, Michigan. Ha contribuito in modo determinante allo sviluppo dei sistemi di allineamento, aprendo la strada al Visualiner® e al moderno Visualiner® II computerizzato, rivoluzionando la tecnologia di allineamento ottico.

Foto 1265 (equilibratrice): Questa vecchia foto raffigura l’equilibratrice originale modello 555 John Bean-FMC, introdotta negli anni ’30. All’epoca era uno strumento all’avanguardia, progettato per equilibrare le ruote, e comprendeva comodi vassoi portaoggetti per i pesi, rendendolo un sistema pionieristico nella tecnologia di assistenza ruote.
Il geniale Dr. Bernie Jackson: dall’Apollo all’assetto ruote V3D
Dr. Bernie Jackson, ingegnere e imprenditore, è arrivato nel settore dell’assetto ruote con una storia sorprendente. La sua carriera è iniziata nell’astrofisica, contribuendo all’allunaggio dell’Apollo, per il quale ha progettato la fotocamera utilizzata durante la missione. In seguito, Jackson rivolse la sua attenzione alla creazione della prima generazione di simulatori di volo: non i videogiochi conosciamo oggi, ma complessi sistemi di addestramento utilizzati dai piloti. La sua azienda prosperò, ma Jackson, sempre alla ricerca di nuove sfide, la vendette e si chiese: “Adesso cosa mi aspetta?”
Un giorno, mentre guidava dietro un veicolo con evidenti problemi di convergenza e campanatura, Dr. Bernie Jackson ebbe un’ispirazione: “Se riesco a vedere a occhio nudo che questa macchina ha bisogno di un allineamento, potrei usare una telecamera e un computer per calcolare esattamente come regolare le ruote”. Attingendo alla sua profonda esperienza nei sistemi di imaging e al suo lavoro sui calcoli spaziali 3D per il progetto Apollo, Jackson ha immaginato di utilizzare un sistema basato su telecamere per semplificare e migliorare la precisione dell’allineamento. Ha riunito un team di esperti in fotocamere, ottiche ed elaborazione informatica della Silicon Valley, dove queste tecnologie stavano convergendo.
Il suo approccio ha rivoluzionato il settore dell’allineamento. Jackson ha creato il primo assetto ruote basato su bersagli con telecamera, segnando un cambiamento di paradigma nel modo in cui veniva regolato l’assetto ruote. Riconoscendo il valore del suo lavoro, Snap-on acquisì sia l’azienda di Jackson che i suoi brevetti in ottica di espansione del marchio John Bean. Questa perfetta convergenza di tempi e innovazione ha fatto sì che Snap-on potrebbe sfruttare la tecnologia 3D di Jackson e stare un passo avanti alla concorrenza. Di conseguenza, per i successivi 20 anni, molti concorrenti di Snap-on hanno richiesto in licenza i brevetti di allineamento basati su telecamere 3D di Jackson.


mandrino
Scopo: rappresenta il punto di snodo della sospensione durante la sterzata.
Regolazione: posizione fissa. Utilizzato per identificare la geometria delle sospensioni e l’angolo di spinta del veicolo; può anche essere usato come riferimento durante l’analisi dei danni.
ancoraggio del telaio
Scopo: indica il punto in cui la struttura del telaio è fissata alla sospensione o alla scocca del veicolo.
Regolazione: fisso. Utilizzato per valutare danni strutturali o disallineamenti durante la riparazione o il riallineamento.
o supporto cofano
Scopo: utilizzato per individuare i punti di montaggio delle sospensioni superiori. Può anche indicare la torretta ammortizzatori o il pannello del cofano.
Regolazione: lamiera fissa. Potrebbe abbassarsi o muoversi leggermente a causa di danni da urto.
del mozzo ruota
Scopo: indica la linea mediana del gruppo ruota e segna la posizione laterale della ruota. Questo riferimento può variare leggermente da un lato all’altro.
Regolazione: fissa entro il sistema di sospensione. Utilizzata principalmente per la misurazione e per verificare la simmetria laterale tra le ruote sinistra e destra.
ancoraggio del telaio
Scopo: indica il punto in cui la struttura del telaio è fissata alla sospensione o alla scocca del veicolo.
Regolazione: fisso. Utilizzato per valutare danni strutturali o disallineamenti durante la riparazione o il riallineamento.

mandrino
Scopo: rappresenta il punto di snodo della sospensione durante la sterzata.
Regolazione: posizione fissa. Utilizzato per identificare la geometria delle sospensioni e l’angolo di spinta del veicolo; può anche essere usato come riferimento durante l’analisi dei danni.
ancoraggio del telaio
Scopo: indica il punto in cui la struttura del telaio è fissata alla sospensione o alla scocca del veicolo.
Regolazione: fisso. Utilizzato per valutare danni strutturali o disallineamenti durante la riparazione o il riallineamento.
o supporto cofano
Scopo: utilizzato per individuare i punti di montaggio delle sospensioni superiori. Può anche indicare la torretta ammortizzatori o il pannello del cofano.
Regolazione: lamiera fissa. Potrebbe abbassarsi o muoversi leggermente a causa di danni da urto.
del mozzo ruota
Scopo: indica la linea mediana del gruppo ruota e segna la posizione laterale della ruota. Questo riferimento può variare leggermente da un lato all’altro.
Regolazione: fissa entro il sistema di sospensione. Utilizzata principalmente per la misurazione e per verificare la simmetria laterale tra le ruote sinistra e destra.
ancoraggio del telaio
Scopo: indica il punto in cui la struttura del telaio è fissata alla sospensione o alla scocca del veicolo.
Regolazione: fisso. Utilizzato per valutare danni strutturali o disallineamenti durante la riparazione o il riallineamento.
mandrino
Scopo: rappresenta il punto di snodo della sospensione durante la sterzata.
Regolazione: posizione fissa. Utilizzato per identificare la geometria delle sospensioni e l’angolo di spinta del veicolo; può anche essere usato come riferimento durante l’analisi dei danni.
ancoraggio del telaio
Scopo: indica il punto in cui la struttura del telaio è fissata alla sospensione o alla scocca del veicolo.
Regolazione: fisso. Utilizzato per valutare danni strutturali o disallineamenti durante la riparazione o il riallineamento.
o supporto cofano
Scopo: utilizzato per individuare i punti di montaggio delle sospensioni superiori. Può anche indicare la torretta ammortizzatori o il pannello del cofano.
Regolazione: lamiera fissa. Potrebbe abbassarsi o muoversi leggermente a causa di danni da urto.
del mozzo ruota
Scopo: indica la linea mediana del gruppo ruota e segna la posizione laterale della ruota. Questo riferimento può variare leggermente da un lato all’altro.
Regolazione: fissa entro il sistema di sospensione. Utilizzata principalmente per la misurazione e per verificare la simmetria laterale tra le ruote sinistra e destra.
ancoraggio del telaio
Scopo: indica il punto in cui la struttura del telaio è fissata alla sospensione o alla scocca del veicolo.
Regolazione: fisso. Utilizzato per valutare danni strutturali o disallineamenti durante la riparazione o il riallineamento.

John Bean
oggi stesso!